Nabil Qouqandi, un istruttore subacqueo, spiega che le grotte marine non sono vere e proprie grotte in senso letterale: sono più simili a cavità rocciose o fessure nelle barriere coralline, tra le quali i sub possono nuotare durante le loro immersioni. Alcune grotte marine, tuttavia, raggiungono profondità superiori a 60 metri, ed è meglio lasciarle esplorare ai subacquei professionisti! Queste si trovano solitamente più a nord di Gedda, nei pressi del Golfo di Aqaba, al confine con NEOM.

Le grotte marine sono strette e hanno molti canali, quindi immergersi al loro interno può essere rischioso e richiede abilità tecniche. I visitatori devono essere accompagnati da istruttori esperti, che utilizzano attrezzature adatte (come ad esempio le corde) per entrare e uscire dalle grotte e che conoscono i segnali da utilizzare per comunicare tra loro e con l’equipaggio dell’imbarcazione. Alcuni negozi specializzati in articoli sportivi che possono aiutare i principianti a organizzare un’esperienza di speleologia subacquea sono Tec Diver, Dive Point, e Blue Deep Diver.
 

Yasmine Pasha, una giovane subacquea saudita che ama scherzare dicendo di aver vissuto più sott’acqua che sulla terraferma, spiega che il Blue Reef Divers Center presso il Bhadur Resort di Gedda è famoso tra i turisti ed è completamente attrezzato per le immersioni nell’oceano. I corsi di formazione vanno da 600 a 2. 000 (da circa 150 a 490 EUR) e durano dai tre ai sette giorni, a seconda dell’istruttore, afferma Yasmine.

In genere, le imbarcazioni si dirigono a circa 30 minuti da Durrat Al Arous, in direzione ovest. Durante queste escursioni è possibile vedere ogni genere di pesci, tra cui cernie e trote coralline. La discesa nelle grotte avviene in gruppi guidati, e può durare fino a 45 minuti. 

Alcune grotte sono simili a delle valli, con un’apertura in alto che si restringe nella parte inferiore. Le grotte di questo tipo sono le più facili per la maggior parte dei subacquei, perché ricevono la luce del sole dall’alto, a differenze di quelle completamente chiuse, che richiedono l’uso di torce. La natura che è possibile osservare varia di grotta in grotta: alcune sono vuote, mentre altre sono contraddistinte da un’abbondanza di coralli e forme di vita marine.
 

Un’escursione subacquea in una grotta marina può essere emozionante anche per i principianti. “La mia esperienza è stata fantastica, a partire dalle sessioni di formazione che hanno preceduto la discesa in grotta, fino all’uso dell’attrezzatura subacquea per scendere a 15 metri di profondità”, dice Musleh Al Safadi, un turista che ha esplorato le grotte di Abu Al Madafa. “L’escursione consisteva nell’esplorare angusti cunicoli in grotte naturali circondate da barriere coralline.” Poiché ci si immerge nelle tenebre, aggiunge Al Madafa, le foto migliori si scattano all’ingresso delle grotte, sebbene i raggi solari penetrino nell’oscurità illuminando le barriere coralline in modo indimenticabile.